Dopo molti anni d’attesa e lunghe trattative tra Brasile e Italia, finalmente per i cittadini di nazionalità brasiliana residenti in Italia, è possibile richiedere la conversione della loro patente brasiliana in patente italiana. Nel novembre 2016, Brasile e Italia hanno firmato un accordo di reciprocità per il riconoscimento trasversale in entrambi i paese delle patenti di guida. L’accordo entrato in vigore il 13 gennaio 2018 ma operativo a partire dal 15 gennaio 2018, consente di convertire le patenti di guida rilasciate dal Brasile, in documenti di guida italiani.
Inizialmente l’accordo prevedeva la conversione soltanto per alcuni modelli di patente, ma recentemente l’accordo è stato aggiornato e a partire dal 22 febbraio 2019 tutti i modelli di patente in circolazione in Brasile possono essere convertite in Italia.
Il tutto avviene con estrema semplicità senza la necessità di sostenere alcun esame né teorico né pratico, anche se rimangono alcune limitazioni:
- Possono essere convertite esclusivamente le patenti non provvisorie e in corso di validità;
- La conversione della patente di guida può essere richiesta solo se ne eri già in possesso prima di acquisire la residenza in Italia. Se il richiedente risiede in Italia da più di quattro anni dovrà sostenere l'esame di revisione;
- Si possono convertire solo le patenti di categorie A e B. Per le categorie superiori, sarà necessario sostenere gli specifici esami;
- Non possono essere convertite patenti estere ottenute per conversione di altra patente estera.
Al momento della presentazione della domanda di conversione, al richiedente viene rilasciato un permesso provvisorio di guida della durata di 90 giorni con il quale potrà guidare su tutto il territorio italiano in attesa di ricevere la patente italiana.
Il testo integrale dell’accordo è reperibile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano e su quello del Consolato Generale del Brasile a Milano.
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